Miracolo! La settimana scorsa sono stata al cinema non una volta, ma ben DUE!, e quindi oggi vi parlo brevemente
e in maniera poco professionale dei film visti:
Ready Player One e
A quite Place -
Un posto tranquillo che tanto tranquillo non è e che è ben lontano dall'essere una commedia romantica, come si potrebbe dedurre dal titolo XD
Ready Player One
"
Non vedrò Ready Player One. Devono portarmi al cinema con la forza."
E poi: *
Cinemadays*, *lezione è rimandata* ed ecco che sono corsa subito al cinema per vederlo. In realtà a convincermi è stato il fatto che avevo
2 biglietti al prezzo di 1 che è stato accettato anche con la promozione in corso. E quindi abbiamo pagato 1,50€ e, che fai, non ne approfitti? Specie quando non vai al cinema da
Thor Ragnarok (già, è stata proprio una fortuna avere anche dei giorni liberi durante la settimana cosa che in passato durante questo promozioni non è mai capitato).
Non so bene perché non volessi vedere
Ready Player One, nonostante fosse stato lodato da tutti. Delle volte snobbo dei film senza un motivo preciso. Comunque mi è piaciuto molto. Per pellicole di questo tipo ci vogliono degli effetti speciali da urlo, perché altrimenti si rischia che tutto sia troppo finto (e personalmente lo detesto), mentre in questo caso sono stati perfetti anche perché, essendo una grafica che richiama i videogame, non c'era questo rischio. La storia è carina e scorre benissimo, l'ho trovata coinvolgente seppur certi aspetti fossero abbastanza scontati (alias l'associazione che vuole prendere il controllo del gioco a tutti i costi) o un pochino
infantili (tipo la love story, che comunque non dà fastidio). Personaggi carucci, ma essendo ragazzini penso facciano presa più ad un pubblico giovane anche se la figura di Halliday, il proprietario del gioco, è un personaggio interessante (e che mette pure un po' di tristezza). In generale un
film piacevolissimo! Sono curiosa di leggere il
libro :)
A quite place - Un posto tranquillo
Questo invece mi ispirava, ma avevo comunque dei dubbi dettati da questa
realtà particolare in cui le persone devono stare in silenzio per sopravvivere (per la cronaca: la mia famiglia non sopravviverebbe, mentre io potrei salvare la specie umana). Avevo paura che questo potesse annoiare e diciamo che per la prima mezz'ora è un dubbio che persiste, anche se gradualmente, sin dall'inizio, abbiamo delle scene che fanno saltare in aria. Questo è dovuto proprio dal fatto che i dialoghi e i rumori sono ridotti al minimo, quindi le scene che fanno sobbalzare sono parecchie. Vi giuro che mi sono presa un paio di infarti non perché avessi paura, ma per il fatto che non me li aspettavo.
Alcune cose ricordano vagamente
Stranger Things e
La guerra dei mondi, ma ho trovato comunque la storia più o meno inusuale. In generale è stato un
buon film, anche se ammetto che non è scattata la scintilla. Forse avrebbero potuto prolungare un pochino di più il film e approfondire certi aspetti. Comunque consiglio di farci un pensierino!
Cosa ne pensate?