[the PILOT diaries] Recensione 1x01 Altered Carbon

Ritorno con una nuova rubrica in collaborazione con le Alessie di BeBiBi e 365 days of books in cui recensiamo i pilot di nuove serie tv. Questa settimana abbiamo optato per la 1x01 di Altered Carbon.

Altered Carbon è una serie tv firmata Netflix tratta dal libro di Richard Morgan, pubblicato in una nuova veste recentemente (qui maggiori informazioni). Difficile parlare della trama in maniera approfondita visto che nel primo episodio buona parte è ancora abbastanza confusa.

Takeshi è il protagonista, un uomo colpevole di molti crimini, che vieni risvegliato dopo 250 anni perché noleggiato (non un termine a caso) da un uomo che è stato ucciso e vuole scoprire chi è stato. Avete letto bene, è stato ucciso, ma è ancora vivo. Perché nel mondo di Altered Carbon le coscienze degli uomini sono trasferite in aggeggi elettronici e, una volta morto il corpo, può essere trasferito in un'altra custodia.

Siamo in un futuro imprecisato che per certi aspetti ricorda Black Mirror. Sono rimasta un po' sorpresa perché in realtà non mi aspettavo una serie di fantascienza vera e propria, ma devo dire che nel primo episodio questo aspetto è stato gestito in maniera interessante. Altered Carbon dovrà comunque impegnarsi molto per convincermi del tutto, anche se mi azzarderei a dire che è sulla buona strada.

Ci sono dei personaggi interessanti, come il protagonista stesso, dotato di un sarcasmo che scommetto ammalierà molti telespettatori, ma anche quelli secondari, come la poliziotta e il proprietario di un hotel ("The Raven") che, come faceva notare qualcuno su tv show time, potrebbe essere un riferimento a Edgar Allan Poe.

A lasciarmi incerta è invece il vero scopo di Takeshi perché si capisce sin da subito che l'omicidio del tizio non sarà il vero e proprio fulcro della serie. Del resto invece, come ho già accennato, la storia non è molto chiara, ma devo ammettere che non mi ha dato fastidio, anzi, se possibile mi ha incuriosito di più.

Cosa ne pensate di questa serie?