6 motivi per vedere "Dark" (serie tv 2017)

Ciao popolo di winterfell. Oggi vi parlo di una delle serie più discusse degli ultimi mesi (o almeno di dicembre). Dark ha fatto parlare molto di sé quando è stata rilasciata da netflix (1 dicembre): c'è chi l'ha amata, chi l'ha odiata e chi è rimasto abbastanza perplesso dalla visione. Come avrete intuito dal titolo, a me è piaciuta, altrimenti non avrei scritto un post per invogliarvi a vederla. In realtà è una specie di recensione \ commento vestita da lista perché, si sa, le liste non piacciono a tutti.

(NON CI SONO SPOILER OVVIAMENTE)

1. Per le (non) somiglianze con Stranger Things

Perché ha fatto parlare molto di sé? Principalmente per quelle che sembrano somiglianze con la serie più amata degli ultimi tempi. In molti hanno snobbato Dark per questo motivo, io sinceramente sono stata incuriosita proprio da questo. Dark e Stranger Things hanno qualche elemento in comune, vero, ma non potrebbero essere più diverse di così. Oltre a luci sfavillanti, bambini che scompaiono e centrali nucleari sospette, non c'è altro. Tra l'altro non è che ST sia tutta questa originalità, eh. Bella serie, per carità, ma mi sembra assurdo gridare al plagio quando la serie dei fratelli Duffer è una continua citazione. Del resto Dark è una serie diretta ad un pubblico adulto, non che ST sia rivolta ai bambini, ma per i temi che tratta io sconsiglierei la visione a dei ragazzini.

2. Serie thriller dalla sfumature sci-fi

Adoro le serie fantasy e sci-fi, ma quando entrano in scena robe troppo computerizzate e\o "troppo fantasy" per me un prodotto perde molta credibilità. Dark invece gestisce la parte fantascientifica in maniera eccezionale. All'inizio è semplicemente accennata, ma man piano va prendendo sempre più piede. A rendere la storia credibile è il fatto che ci siano di mezzo anche teorie scientifiche, rendendo ancora più affascinante la storia. Per certi aspetti però devo ammettere che è una serie prevedile, alcuni misteri vengono svelati o si intuiscono subiti, ma Dark ha la capacità di tenerti incollata alla tv lo stesso.

3. I personaggi

Ho letto che i personaggi di questa serie sono piatti, ma non è assolutamente vero. Voglio dire, alcuni di loro non sono molto approfonditi, ma addirittura definirli insignificanti mi sembra esageratissimo.
I personaggi di Dark sono tanti, alcuni li conosciamo meglio di altri, ma sappiamo quanto basta per riuscire ad inquadrarli. Secondo me dovremmo fare un applauso ai creatori della serie perché sono riusciti a darci un po' di tutto, senza però svelare troppo. In questo modo non solo ci lasciano soddisfatti della visione, ma hanno molte carte da giocarsi nella seconda stagione (che si farà).

4. Passato, presente, futuro

Il modo in cui i fili del passato, del presente e del futuro si intrecciano tra loro è assolutamente straordinario e anche molto sensato. E' interessante vedere la versione di un personaggio e dei loro antenati in tre epoche differenti, dando anche una spiegazione del loro comportamento. Ci sarebbe da fare un secondo applauso a chi ha fatto il casting perché spesso la versione giovane e adulta di un determinato personaggio è azzeccatissima, sembrano quasi che gli attori siano imparentati. All'inizio può causare confusione perché ci sono tantissimi volti da memorizzare (per questo consiglio di non far passare troppo tempo tra un episodio e l'altro, ma anche di non vedere la serie tutta d'un colpo, ci sono troppe informazioni da memorizzare), ma non fatevi demoralizzare da questo!

5. L'ambientazione

Credo che questa sia la prima serie di produzione tedesca che vedo, anzi credo di non aver mai visto nemmeno un film, che io sappia (è anche risaputo che io non abbia una grande cultura cinematografica). Ho adorato l'ambientazione, una piccola cittadina tedesca, perennemente cupa a causa del maltempo, dona la giusta atmosfera alla serie. I personaggi sembrano non conoscere gli ombrelli, ma se li avessero sarebbero stati necessari in almeno tre quarti delle scene.

6. La colonna sonora

La soundtrack di Dark è straordinaria. Non solo perché ogni canzone in sé è meravigliosa, ma anche perché sono perfette per le scene scelte. Impossibile saltare l'intro anche per una come me che di solito lo fa sempre (se dura più di cinque secondi mi annoio..e cinque secondi sono anche troppi). Tra l'altro alla fine si capisce anche il senso.

Non è meravigliosa?

THE END

Cosa ne pensate di questa serie? L'avete vista? Vi è piaciuta?